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sabato 14 marzo 2015

STAY STRONG

Come scrivevo nel precedente post, in questo periodo ho bisogno di cambiamenti e uno di questi è il nome del mio blog. 
Per quanto il mio mondo sia ancora glitter e curvy in questi mesi dopo la perdita del lavoro una parte di me è cambiata. Un giorno ho pensato ad una frase o parola che potesse descrivermi dopo tutto questo tempo e STAY STRONG arriva proprio da li. Ho tenuto duro e lo sto ancora facendo. Mi piacciono proprio queste due parole insieme e con oggi il mio blog avrà questo nome. 
E' un nuovo inizio, un voltare pagina e speriamo sia di buon auspicio.

domenica 1 marzo 2015

Cambiare o no?

dopo una lunga pausa è tempo di riprendere in mano il mio blog. 
Sono trascorsi mesi non proprio facili, sono ancora alla ricerca di un lavoro ma l'umore è alto e pure la voglia di ricominciare. 
in certe cose non mi ci ritrovo più e il nome del mio blog fa parte di queste cose.
e se lo cambiassi?
Sarebbe un idea azzardata? O un girare pagina? 

venerdì 17 ottobre 2014

Da dove ricominciare?

Stasera la dedico solo al mio blog. Al mio povero e bistrattato blog. Non ci sono per nessuno. Ho acceso le candeline sulla mia scrivania, spenta la tv e in sottofondo suonano le canzoni di Jack Savoretti. Il bollitore sta scaldando l'acqua per un buon the caldo e fumante. Da dove comincio?

Ho tante emozioni e preoccupazioni dentro di me che non riesco a farle uscire. A volte neanche parlando con qualche amica, figuriamoci a scriverle.
Da quando ho perso il lavoro, la mia vita è decisamente cambiata. Non ho più la certezza e sicurezza di un entrata fissa ogni mese ma ho tempo libero che non so sfruttare bene.
Sono alle prese con annunci di lavoro e ricerche che fino a 6 mesi fa non immaginavo neanche di dover fare.
E' un mondo nuovo e precario ma allo stesso tempo conosciuto dalle statistiche dei vari giornali.
Essere disoccupati nel 2014, dopo 12 anni di lavoro non è una passeggiata. C'è il rischio di lasciarsi annegare tra la tristezza e la preoccupazione di un lavoro che non arriva.

A volte come oggi mi sento sconfitta.
In fila in un agenzia interinale, mi danno un foglio da  compilare. In 4 righe devo scrivere un decennio di lavoro. Sbircio la ragazza a fianco che compila lo stesso foglio. Ha in mano il suo curriculum vitae. Ha 22 anni. Non è automunita, non vuole prendere la corriera per spostarsi, vuole un lavoro part time perchè studia. L'impiegata le dice che il week end un supermercato della zone cerca ragazzi universitari. Ok, esce contenta. E ci credo!!
Viene il mio turno.
Legge il mio curriculum ad alta voce, sono automunita, mi sposto con la macchina, non ho problemi di orari, dico che posso fare qualsiasi lavoro, in 12 anni mi sono fatta esperienza.... La risposta? ti chiameremo per un colloquio eventualmente.
Non ho avuto neanche la forza di contestare. Ho preso la mia borsa e sono uscita.
Se c'è un problema non riesco a capire quale sia...

A volte invece mi sento orgogliosa di me stessa. Ho continuato a nuotare e mi metto alla prova ogni giorno.
Quando mi sveglio alla mattina trovo un senso per farlo e questo è un grande regalo da fare a se stessi.
Dopo queste settimane di silenzio ho voglia di riprendere in mano questo diario. L'ho trascurato troppo ma avevo bisogno di silenzio. Ora è tempo di rimettersi in pista.....

mercoledì 10 settembre 2014

Il tuo momento ti viene a cercare...

puoi solo credere
forse saltare
come un elastico senza pensare 
non c'è più tempo
forse fa male

Ma il mio momento quando arriva? me lo sto chiedendo tante volte in questi giorni...
forse ha ragione Elisa che si può solo credere e non pensare ma, io il mio momento lo voglio a tutti i costi!!

martedì 26 agosto 2014

Ho perso il mio lavoro....

E' successo anche a me. 
Sono diventata anche io un numero delle statistiche di cui parlano tanto al telegiornale.
Ho perso il mio lavoro. Come tanti troppi italiani.
E' passato un mese e mezzo.
A me sembra un eternità. 
Mi sento ancora incredula, arrabbiata e impaurita per il futuro.
Niente è indeterminato nella vita. Neanche il mio contratto lo è stato, neanche dopo 12 anni di lavoro. 
Mi manca la mia routine. Mi manca imprecare con la sveglia alle 6 di mattina e arrivare in ufficio in stato di shock per aver dormito ancora 5 minuti..
Mi mancano tante cose, a volte anche il mio portapenne sulla scrivania decorato con i washi tape. 
Mi mancano le vacanze che quest'anno sono saltate.
Mi manca la mia vita.
Perdere il lavoro è come se tagliarsi un braccio senza anestesia. Piangi per il dolore e io ho pianto tanto in queste settimane e poi devi imparare a fare le cose con un braccio solo... Io mi sento così.
La cosa più difficile da fare è non lasciarsi andare alla tristezza e all'apatia. Lottare ogni giorno per non sentirsi una nullità e poi rimettersi in gioco..
37 anni non sono nè pochi nè tanti per ricominciare. Io sto cercando di farlo. 
Le parole che cerco più spesso su google sono: ricominciare, ho perso il mio lavoro, reinventarsi....
Ho fatto il percorso che in tanti stanno facendo dopo una perdità così. Ufficio di collocamento, agenzie interinali, curriculum vitae e visione di decine di annunci...
E aspetto...
Nel frattempo penso a cosa vorrei fare da grande... ma Il braccio rimasto solo fa ancora così male che mi si annebbia la vista e ho bisogno di aria...


 



sabato 31 maggio 2014

Ma è proprio vero che le cose negative si possono trasformare in opportunità positive?

Ultimamente sono stata assente dal mio blog perchè presa ad affrontare un periodo un pò delicato dal punto di vista lavorativo. Diciamo pure che le due ultime settimane per me sono state parecchio intense, emotivamente mi sono sentita uno straccio. Oltre alla delusione cocente che provo ancora tuttora, ho pensato decine di volte di prendere e mollare tutto perchè io tali atteggiamenti non me li merito.
Le persone a me vicino, amici e amiche in queste due settimane mi hanno ripetuto mille volte che non necessariamente da una situazione negativa poi tutto diventato difficile e nero ma che inaspettatamente mi si potrebbe aprire una opportunità decisamente positiva per la mia vita,
Troppo ottimisti? Lo penso...
Lo dicono per tirarmi su il morale? Si sicuramente ma forse forse non hanno tutti i torti...
Cercare di rimanere positivi in una situazione difficile aiuta a non perdersi per strada e d'animo e io in questo non sono molto brava ma nelle notti in cui non riuscivo a dormire in queste due ultime settimane ho pensato a come ripartire, a come reinventarmi, a tirare fuori le mille qualità buone che ho...
Questa situazione non deve distruggermi e ne farmi pensare che non sono capace di fare niente...
Così scrivo e riscrivo nella mia agenda le cose che vorrei fare in questo periodo di ferie per riprendermi e rilassarmi, sogno di hobby che vorrei diventassero un lavoro, butto giù idee e schizzi di progetti...
Vorrei cucinare seriamente e frequentare una scuola serale
Vorrei imparare a confezionare delle gonne
Vorrei imparare meglio l'inglese
Vorrei andare al mare al mattino presto per camminare e fare foto al mare
Vorrei andare a Londra (per la quinta volta) 


Forse uno di questi mille vorrei diventerà la mia opportunità positiva.....
Incrocio le dita e smetto di piangere!






martedì 13 maggio 2014

DIY: Cucire una tenda senza la macchina da cucire

Questo non è un tutorial professionale ma semplicemente un racconto di come mi sono "ingegnata" a farmi una tenda per la mia cucina senza la macchina da cucire.
E' il mio oggetto del desiderio da mesi ma per ora rimarrà ancora tale...
Comunque, nel week end del 25 aprile tra pioggia e pigrizia mi sono messa a cucire della stoffa che avevo preso all'Ikea paesedellemeraviglie e queste sono le foto:

La stoffa che ho scelto è questa con grandi fiori, tutta colorata e che ricorda un po' gli anni 70

La porta della cucina

Prime prove totalmente caserecce



Ecco la tenda finita ed appesa con la partecipazione della guest star, ovvero il mio cane che si intravede nella foto e che ha partecipato con molta attenzione a tutti i passaggi del lavoro.
Chiedo scusa a tutte le sarte professioniste ma alla fine il lavoro è venuto meglio di quanto mi aspettassi, considerando che non avevo mai confezionato una tenda prima d'ora.
Quando avrò una macchina da cucire probabilmente ripasserò gli orli.
Per ora mi godo la soddisfazione di questo lavoro!
A presto!!!!